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#MAIFERMARSI


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Il disegno di legge passato in Commissione Ambiente, ora si attende il voto finale del Consiglio Regionale.

Il Parco Naturale dei Cinque Laghi di Ivrea sempre più vicino all'istituzione con il passaggio in Commissione Ambiente del disegno di legge, che sarà presto sottoposto al voto finale del Consiglio Regionale.


Il Parco Naturale dei Cinque Laghi


Ci siamo quasi: il Parco Naturale dei Cinque Laghi di Ivrea è quasi una realtà. Con il passaggio in Commissione Ambiente del disegno di legge, che sarà presto sottoposto al voto finale del Consiglio Regionale, ci sia avvicina all'istituzione del nuovo ente. A renderlo noto, i rappresentanti locali di Lega Salvini Piemonte. “Questo ambizioso progetto riguarda un territorio di grande valore naturalistico – commenta il Consigliere regionale Andrea Cane - che si estenderà su una porzione del territorio compresa nei comuni di Ivrea, Borgofranco d’Ivrea, Cascinette d’Ivrea, Montalto Dora e Chiaverano, coprendo interamente l'Anfiteatro morenico di Ivrea e includendo i laghi Nero, Pistono, Campagna, San Michele e Sirio. L'istituzione del nuovo Parco Naturale rappresenta un passo fondamentale per garantire una maggiore tutela degli aspetti naturalistico-ambientali di questa preziosa area e per promuoverne una fruizione sostenibile”.



La dichiarazione dell'Onorevole Vigna


"L'istituzione del Parco dei 5 laghi di Ivrea è un elemento fondamentale per lo sviluppo turistico del Canavese - dichiara l'Onorevole Alessandro Giglio Vigna -. Il Canavese è sempre più una terra di eccellenza e attira sempre più visitatori dall'Italia e dal resto del mondo. Quello a cui si mira con questa legge è la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti locali. Insieme ai patrimoni Unesco, alla Via Francigena e alle bellezze architettoniche del nostro Canavese, il Parco costituirà un ulteriore motivo di attrazione. Ringrazio tutte le amministrazioni del territorio, le associazioni che si sono schierate a favore del Parco e i cittadini che hanno appoggiato con entusiasmo questa iniziativa. Soprattutto, ringrazio la Lega del Canavese per aver fortemente creduto in questo progetto fin dall'inizio. Ringrazio Giuliano Balzola che spinge il progetto da più di 7 anni, prima come Assessore all'Ambiente del Comune di Ivrea e oggi come responsabile Enti Locali Lega di Ivrea. Ringrazio poi il Consigliere Regionale Andrea Cane per essere stato in Regione colui che ha spinto e portato avanti l'idea del Parco dei 5 laghi; non a caso Andrea è stato nominato relatore della legge che istituirà definitivamente il Parco. Ringrazio il Presidente della Commissione Dago e l'Assessore, Vicepresidente di Regione Piemonte, Fabio Carosso. Infine, ringrazio il Segretario Provinciale, Astrid Sento”.



Sento e Balzola


“Sarà un'opportunità per monitorare, preservare e restaurare gli habitat naturali – prosegue Astrid Sento, Segretario provinciale della Lega del Canavese - garantendo che le future generazioni possano continuare a godere della ricchezza naturale di questo territorio. Non ci spaventano le battaglie di retroguardia di chi, sbagliando, ha paura dell'istituzione del Parco dei 5 laghi, il Canavese ha bisogno di superare la paura di rimanere ancorato al passato, ha bisogno di sviluppo, ha bisogno di andare avanti, ha bisogno di attrarre il turismo e ha bisogno di iniziative come questa. Continueremo a crederci fino all'approvazione finale della Legge, ovviamente in sinergia con tutti gli altri attori del territorio”. E infine le dichiarazioni di Giuliano Balzola, Responsabile enti locali della Lega di Ivrea, già assessore alla sostenibilità ambientale: "Mi spiace che l'iter di costituzione del parco arrivi con un po' di ritardo rispetto alle aspettative del territorio, ma l'importante è che si arrivi alla conclusione, l'ho seguito con passione durante il mio mandato da assessore alla Sostenibilità ambientale della città d'Ivrea, così come continuo tutt'oggi; la costituzione del parco è un atto concreto per il riconoscimento dell'unicità che ha l'anfiteatro morenico a livello mondiale in termini di microclima e biodiversità. Fatto il parco però bisognerà che vi sia, come da dossier, una buona regia e condivisione d'intenti tra le amministrazioni di diverso livello, comuni, città metropolitana e regione, affinché il parco sia veramente opportunità e strumento di sviluppo territoriale e non strumento di chiusure ed implosione, come accade già in altre zone”.

 
 
 

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"L'8 gennaio del 2024 - commenta il vicepresidente della commissione Sanità di Palazzo Lascaris - riprenderà a pieno regime l'attività del Pronto Soccorso presso il presidio ospedaliero di Cuorgnè, come annunciato un anno fa dall'assessore Icardi e dal presidente Cirio. Questo riavvio garantirà assistenza 24 ore su 24, rispettando rigorosamente tutte le normative vigenti, compresa la disponibilità della sala gessi e delle altre strutture essenziali.

L'attività di emergenza del presidio sarà gestita dalla società di servizi attuale, mentre l'assistenza medica sarà fornita dai dipendenti dell'Asl. Questo approccio integrato garantirà un'assistenza di alta qualità per i pazienti.

Con la riapertura del Pronto Soccorso, il presidio ospedaliero di Cuorgnè tornerà alle condizioni pre- pandemia, permettendo un aumento sia dei ricoveri sia delle attività chirurgiche. Questo è un passo fondamentale per garantire la salute e il benessere della comunità locale e conferma l'impegno delle autorità nella fornitura di servizi sanitari di qualità".


“La chiusura del Pronto Soccorso, avvenuta nell'ottobre 2020, a causa della pandemia - commenta il consigliere canavesano della Lega - si è protratta a causa della carenza di sanitari. Avevamo preso un impegno preciso con i canavesani e lo abbiamo perseguito e raggiunto con ostinazione: la riapertura del Pronto Soccorso, testimoniando la determinazione della Regione a garantire l'accesso alle cure mediche necessarie a tutti i cittadini in egual modo, sia in città sia in montagna e nelle aree interne. Una notizia che oggi mi dà un'enorme soddisfazione e che dedico tutta ai cittadini del mio territorio: dopo tanti mesi, anni d'impegno e confronto giornaliero con Sindaci, cittadini e direzione dell'Asl, questa Giunta a trazione Lega ha finalmente raggiunto l'obiettivo per la nostra squadra, ovvero il Canavese!".

 
 
 

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La legge regionale n. 6 del 14 gennaio 1977 e s.m.i. “Norme per l'organizzazione e la partecipazione a convegni, congressi ed altre manifestazioni, per l'adesione ad Enti ed Associazioni e per l'acquisto di documentazione di interesse storico e artistico” prevede all'art. 1, lettere a) e b) che la Regione può:

a) organizzare - sia direttamente che in collaborazione con Enti ed Associazioni pubbliche e private - convegni, riunioni, mostre, rassegne, celebrazioni e altre manifestazioni;

b) partecipare a convegni, riunioni, mostre, rassegne, celebrazioni e altre manifestazioni.

Con riferimento a tali iniziative, gli artt. 2 e 3 della stessa legge prevedono la possibilità di concedere contributi finanziari da parte della Regione.

Ai fini della concessione di tali contributi, di seguito sono riportati i criteri generali approvati con D.G.R. n. 1-3614 del 30 luglio 2021 e recepiti dal presente Bando per la presentazione delle domande di contributo per l'anno 2023 ai sensi della l.r. n. 6/77.


Chi può partecipare?

Possono accedere ai contributi:

  • gli enti pubblici o di diritto pubblico;

  • gli enti privati (enti e associazioni private) senza scopo di lucro in base ai loro Statuti o atti costitutivi, con sede legale in Piemonte.

Ciascun soggetto giuridico indicato potrà presentare una sola domanda di contributo.


Dotazione finanziaria

Euro 500.000,00 per gli enti pubblici o di diritto pubblico Euro 1.300.000,00 per gli enti privati (enti e associazioni private) senza scopo di lucro in base ai loro Statuti o atti costitutivi.


Scadenze:

Domande da giovedì 14/09/2023 a giovedì 19/10/2023


Come presentare domanda

La domanda di contributo deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il portale “Bandi PIEMONTE – FINanziamenti DOMande” all’indirizzo web: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-cultura-turismo-sport-finanziamenti-domande;

 
 
 
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